Non sono solita fare pubblicità a nulla (tranne i localini interessanti..!) ma stamattina ho sfogliato alcune pagine con particolare interesse.
La catena di supermercati Esselunga pubblica mensilmente una rivistina, un opuscolo distribuito gratuitamente ai clienti, NEWS, sul quale vengono trattati diversi argomenti: viaggi, percorsi eno-gastronomici, focus su ingredienti particolari e ricettine stuzzicose.
Il numero del mese di maggio ha proposto un servizio veramente interessante sui pomodori. So che molti di voi lo leggeranno, magari, ma dato che questa catena non è diffusa in tutto lo stivale ho pensato che fosse giusto diffondere il sapere.
Cito quasi tutto testualmente, avvalendomi della facolta del cut, copy & paste.
Protagonista della cucina italiana
E' amico della salute e si presta a mille preparazioni, gli astronauti lo hanno eletto cibo ideale, i nutrizionisti lo stanno studiando con passione. È il pomodoro: protagonista della cucina italiana, introdotto in Europa nel Rinascimento dai conquistadores spagnoli che l’avevano scoperto in America. Fino alla fine del ‘600 la pianta del pomodoro era ritenuta velenosa e veniva usata solo a scopo ornamentale, grazie al colore giallo delle bacche. Da qui il nome di “pomi d’oro”. Dal ‘700, la cucina napoletana inizia a valorizzarli e da lì in poi è stato un crescendo inarrestabile. In Italia ne vengono commercializzate oltre 320 varietà e ne vengono consumati quasi 75 kg l’anno pro capite.
Elisir di lunga vita
Oltre alle note caratteristiche nutrizionali, recenti studi ne hanno scoperto le proprietà antiossidanti e antitumorali.Ricco d’acqua, povero di calorie (solo 19 ogni 100 g) e privo di grassi, il pomodoro è una preziosa fonte di vitamine e sali minerali, in particolare di potassio, selenio e betacarotene.Contiene anche buone quantità di vitamina C e carotenoidi, che combattono l’invecchiamento cellulare e proteggono dall’attacco dei radicali liberi. Questi pigmenti (gli stessi che danno al pomodoro il suo caratteristico colore), inoltre, contribuiscono a difendere la pelle dai raggi Uva.
Il bello (e il buono) dei pomodori è che è impossibile stancarsi: tondo, a peretta, ovale, costoluto, a grappolo, il pomodoro si presenta con molte forme e sfumature di gusto differenti.
Pomodoro a grappolo
Liscio, tondo e di medie dimensioni, è molto buono sia consumato crudo, nelle insalate, sia fatto cuocere per farne delle salse oppure farcito e ripieno. E' facile da sbucciare, ha pochi semi e si trova tutto l’anno.
Pachino IGP
Per il sapore dolce, la polpa soda e consistente, la buccia liscia e lucida, è considerato una delizia. Deve il suo gusto intenso alla zona da cui proviene. È perfetto come contorno a pesci al cartoccio o per condire la pasta.
Ciliegino
Bello a vedersi (e quindi usato spesso anche per guarnire e decorare i piatti) si presta a molti usi. È buono tagliato in quattro nelle insalate, perfetto nel pesce al cartoccio oppure aggiunto all’ultimo, in padella, agli spaghetti.
Cuore di bue
Grande, tondo, molto carnoso e povero di semi, maturo ha un colore verde-rosso. È uno dei migliori pomodori da insalata: affettato resta sodo e compatto, ma è indicato anche per i sughi crudi e per le marmellate.
Perino
Dalla classica forma allungata, è un classico italiano. Quello di colore rosso intenso è adatto per salse e sughi perché ha polpa soda e molto dolce. Quello di colore verde aranciato (perino insalataro) è delizioso a crudo.
Tondo Sardo
Piccolo e rotondo, dalla polpa piena e dolcissima, per il suo sapore è squisito in insalata, strepitoso sulle aragoste e impareggiabile sulla pizza. Secco e sott’olio è un gustosissimo antipasto.
Costoluto fiorentino
Medio-grande, con solchi profondi, ha polpa carnosa di colore rosso vivo. Molto saporito, è consigliato per insalate e barbecue. Usato nella panzanella, le conferisce il caratteristico tocco acidulo.
Canestrino
Ha polpa compatta e buccia sottile. È molto dolce e poco acido. Utilizzato sia per le salse, sia in insalata. Data la scarsa presenza d’acqua, si presta anche a essere congelato. Si produce prevalentemente in Toscana.
Mini San Marzano
È la versione mignon dell’omonimo pomodoro campano. Particolarmente saporito, è squisito in salse e sughi, pizza e ragù, ma si abbina molto bene anche ai piatti a base di pesce.
Brava Monique! Ho letto anch'io con interesse questo articolo!
RispondiEliminaTra l'altro, proprio oggi ho pubblicato pasta con pummarola!
Un bacio!
Davvero molto interessante, spesso ci si confonde tra tutte queste qualità, meno male che hai fatto un pò di luce in materia!
RispondiEliminaA presto,
Nadia - Alte Forchette -
io sono una pomodoro dipendente!!!!
RispondiEliminabellissimo questo post
baci lalla
@spilucchina: viva viva la pummarola!! mi sto facendo una cultura in materia...è troppo interessante!!
RispondiElimina@ciboulette: infatti lo faccio per diffondere la cultura (se se...)
Anche io mi confondo e in effetti le foto son parecchio simili..
@nadia: ciao e grazie, mi fa piacere essere anche "utile"!
@lalla: anche io pomodoro dipendente!!!è forse l'unica che non mi stanca proprio mai!
Buongiorno Monique, passavo di qui per un aslutino..
RispondiEliminabellissimo Monique! Gran bel post.. e le fotine sono davvero grandiose!
RispondiEliminaBrava-beso
@paola: grazie del pensiero!!anche io vorrei passare più spesso ma siete troppissimi là fuori!!
RispondiElimina@sandra: grazie!! mi sembrava utile ed è un bel promemoria anche per me...
Anch'io amo il giornaletto Esselunga!E' zeppo di cose interessanti sui prodotti di stagione..
RispondiEliminaSono andata a vedere Cala Violina sul web..Mi metti in valigia????
Besos
saretta :)
@saretta: concordo sul News, è bellissimo!!
RispondiEliminasettimana prossima posterò le fotine di cala violina....dev'essere il paradiso!
Che bello Monique,ti devo proprio ringraziare per questo post, sai che qui i pomodori vengono chiamati in modo diverso tranne quelli pachino e cosi' ora posso ben distinguerli anche quando devo citarli nei miei post...un abbraccio
RispondiEliminaOh, che bella la foto in bianco e nero...l'ho riconosciuta "subito" è sicuramente di rotterdam ... no eh, va bé divento rossa come un pomodoro e ti auguro buona serata!
RispondiEliminaqui l'esselunga non c'è. quindi il tuo post è davvero utilissimo, e molto ben fatto! baci
RispondiEliminache bello, com'è interessante! grazie!!!
RispondiElimina@Mariluna: ciao!! che piacere averti nella mia cucina!le "fuorisede" dovranno riconoscere che l'Italia, in quanto a varietà e cultura del cibo..è un passo avanti!
RispondiElimina@twostella: bravissima, è rotterdam!! la trovo molto bella anche se non l'ho scattata io (eh che modesta nè?!)
buona serata anche a te
@k: grazie grazie k!
@polinnia: ma grazie a te d'esser passata! mi sto appassionando anche alla scoperta delle materie prime oltre che delle ricettine!
Pomodori buonissimi, io i ciliegini e comunque i piccoli me li mangio come le ciliegie, però non mi piace un granchè la pasta al sugo, ma solo pomodoro fresco cotto poco poco e con basilico e origano.Qui l'esselunga c'è e l'avevo visto,brava a pensare a divulgare...ehh che poema, ti saluto!
RispondiEliminama quanto mi piace il vostro blog!
RispondiEliminavi linko!!!
posso???
panettona
@astrofiammante: oggi in pausa pranzo son partiti almeno una ventina di ciliegini (e del resto si chiaman così per qualche motivo)...
RispondiElimina@panettona: ma grazie!! tu sei già nel reader..nella colonna qui accanto non ci stanno tutti quelli che sbircio...
Sopratutto nelle cene estive il pomodoro non manca mai sulla mia tavola: risolve egregiamente un pasto strizzando l'occhio alla salute ed al gusto.
RispondiEliminaNiente male per un piccolo rosso.
Bellissimo post, Monique. C'è un premio per te (per voi) da me :-)
RispondiElimina@lenny: hai ragionissima!!! ma lo sai che ho passato i 4 anni di università a cibarmi di pane e pomodoro mentre preparavo gli esami? è una delizia a cui non posso rinunciare..ci si accontenta di poco eh..
RispondiElimina@uvetta: graaazie!!
devo raccoglierli e fare un post riassuntivo, sono scandalosaaaa!!
Ritirato giusto stasera la copia del giornalino esselunga ma mi sono già letta l'anteprima qui da te.. non ho resistito.. ;-)
RispondiEliminabrava hai fatto benissimo...è troppo importatne essere consapevoli di quello che si mangia e capire cosa ci fa...io oggi ho fatto una cosa simile sulle fragole!! thanks
RispondiEliminaa proposito di frutta e verdura, chi vuole, può leggere qua
RispondiEliminahttp://gastaldology.blogspot.com/2008/03/la-bussola-dellamore-e-dintorni.html
ciao!
utilissima questa distinzione! e poi sai che il rosso della bandiera italiana per convenzione è proprio il rosso-pomodoro? :D
RispondiEliminaricordiamoci però (ed ecco che intervengo nel mio ruolo di rompi-co-ntadinella :P) di mangiarli nella loro STAGIONE giusta: solo ed esclusivamente l'estate! :) baci!
@fico e uva: grandi!! che ridere l'anteprima.. ih ih ih
RispondiElimina@lo: davvero? adesos vengo a vedere!!!
@gasta: grazie, ora passo a vedere!
grazie della visita!
@salsadisapa: certo, certo..passo sempre da te a ripassare quando ho dei dubbi sulla stagionalità di qualcosa..
Nelle mie insalate rigorosamente perino verde aranciato ;) In quelle di mio marito pachino e datterino!
RispondiEliminaBello e interessante il tuo post. Brava poi lo guardo per bene. Ciao :)
RispondiElimina@giu&cat: qui siamo al secondo step dell'acculturamento..chapeau!
RispondiElimina@emilia: segna segna!!
datterini e pachini for ever.
RispondiEliminae anche il mio pranzo universitario del sotto esame era pane pomodoro olio sale e origano.
ricordi comuni!
studenti: mia faza mia raza
@enza: ma veramente?? non ci posso credere...è una roba troppo buona!!ancora adesso quando ho fame quella è una cosa che tappa subito il buco e fa anche bene!!
RispondiElimina@tutti: buon weekend!! parto per la terra toscana, ci si rivede lunedì! (pomeriggio...eh eh eh)
Grazie monique!!molto interessante, poi la rivistina News e' fantastica, ha sempre dell'idee interessanti e stuzzicanti!!poi a me il pomodoro italiano, soprattutto il perino manca molto, qui in Colombia sono cattivi, non c'e' nulla da fare, ci sono tante cose buone, ma i pomodori no...va beh mi consolero'con qc altro...
RispondiEliminaCmq io amo la pasta al pomodoro fresco, la mia mamma la fa buonissima e la chiama alla bisanzio...
Buon WE!!
brava che hai riportato questo articolo..io adoro i pomodori..sapevo delle sue proprietà benefiche e mi ero sempre domandata perché non fosse contemplato nella cucina macrobiotica...mmm...io continuo a mangiarlo..e poi d'estate, quanto buono è? Un abbraccio. lety
RispondiElimina@ele: solo pomodoro fresco?! e perchè alla bisanzio? chiedi all'annina....
RispondiEliminapiesse: eh ele..quando verrete in italia cucinerò per voi!!!speriamo prestoooo
@lety: già...e poi colorato..proprio estivo!!