venerdì 18 giugno 2010

Il mondo é contro di me | Bocconcini di focaccia

Chiariamo subito che il mondo ce l’ha con me…meglio sono una povera vittima della tecnologia. Prima di tutto, il mio pc continua a rifutarsi di farmi postare nonostante l’intervento del mio amico Fede ed in piú non mi fa neanche scrivere un commento va beh…A questo aggiungete che mentre preparavo allegramente questa ricettina per i nostri amici di Cali…trachete!...é andata via la luce per ben 3 ore, dico treeeee ore! Ma sapete cosa vuol dire vivere senza elettricitá?? Tutti i movimenti che ci appaiono cosí semplici e automatici diventano macchinosi e lenti! Oltre a dover fare i mitici bocconcini, dovevo fare il bagno alla Sara, prepararle la cena, metterla a letto etc. Chiaramente in questi momenti d’oro sono a casa senza marito! Ah e dimenticavo stavo aspettando il materasso nuovo che doveva arrivare alle 11 del mattino…erano le 19 e ancora non si vedeva. Meno male che almeno l’impasto era pronto e cosí invece di lievitare un’oretta ha lievitato tutta la notte! Perché alle 10 di sera quando finalmente é ritornata la luce ero distrutta e di mettermi ad infornare bocconcini proprio non ne avevo voglia…
La ricettina é deliziosa, alla Sara é piaciuta molto e mi sembra perfetta in questo periodo di mondiali! Inoltre io ho una vera mania per la focaccia, forse perché qui buona come da noi o come a Camogli proprio non c’é…anche se dopo aver fatto dodici bocconcini ció che restava l’ho fatto diventare una focaccia e vi dico la veritá non male, da provare!!
Eccola:

300 g di farina00
20 g di lievito di birra fresco (io ne ho usati 5g di secco o giú di lí)
12 pomodorini (o pomodoro tagliato a cubetti)
1 mozzarella piccola
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaino di origano
½ cucchiaino di zucchero
Olio evo
Sale q.b.


Sbriciolate il lievito in una ciotola, unite lo zucchero e un dl di acqua tiepida e fate riposare per 15 minuti. Setacciate la farina, formate la fontana e cospargete con mezzo cucchiaino di sale. Verste nel centro il composto di lievito e impastate fino ad ottenere una bella palla elastica, se necessario unite altra acqua trepida.
Incidete la pasta a croce, copritela con uno strofinaccio e fatela lievitare un’oretta.
Lavate i pomodorini e conditeli con olio, origano e sale. Sgocciolate la mozzarella e tagliatela a cubetti.
Impastate ancora per qualche minuto la pasta per sgonfiarla, dividetela in piccole porzioni che apiattirete con le mani, nel centro mettete un pomodorino e un cubetto di mozzarella e richiudete. Metteteli nello stampo da muffin foderato con pirottini di carta.
Ungete i bocconcini con un filo d’olio e fate lievitare altri 20 minuti in luogo trepido.
Cospargeteli di rosmarino tritato ed infornate per 20 minuti a 200º o finché saranno gonfi e dorati.

Serviteli caldi o freddi, ma secondo me caldi sono molto piú buoni!La ricetta l’ho presa da uno speciale di Sale&Pepe che mi ha portato mia mamma!!!

martedì 15 giugno 2010

Qualcosa di nuovo | Pulpo a la gallega

L'altra sera avevo deciso di preparare il polpo.
Facile: aprire congelatore, mettere polpo nella pentola a pressione, chiudere, attendere prego.
Che fare però se l'Uomo del Monte, senza mezzi termini, ti dice "con le patate anche basta.." e ancor peggio se ti dice.."sfoglia il libro del Cavoletto che mi sembra di ricordare..mumble mumble.."
Va bene, ha ragione...il polpo con le patate anche basta.
Arrivo a casa, sfoglio..ma oltre a questa, trovo la versione con salvia fresca e lavanda. Mancano solo la salvia e la lavanda. Ritenta, sarai più fortunata!
Mi torna in mente che l'altro giorno, leggendo il suo racconto di viaggio, sono tornata con la mente ai luoghi che hanno visto l'incontro con l'UdM..ero sicura di aver visto una foto del pulpo a la gallega ma ricercando non ho trovato nè una foto nè la ricetta. Boh, me lo sarò immaginato.
Su dove andare a cercare una versione affidabile, però, non ho avuto dubbi: qui

Pulpo a la gallega
1 polpo di circa 1 kg
olio d'oliva
paprika dolce
paprika forte
fior di sale
odori (carota, prezzemolo, cipolla)

Io ho usato un polpo congelato. Scusate ma l'idea di colpire il povero polpo fino a sfibrarlo mi fa rabbrividire, non ce la posso fà. Nella pentola a pressione io faccio cuocere con una cipolla, una carota e il prezzemolo circa 20' dal fischio, con il fuoco al minimo. In pentola normale ci vorranno 50'-60' dal bollore.
Una volta cotto, lasciatelo riposare circa 15'-20' nel suo brodo, quindi scolatelo e tagliatelo a fettine non troppo grosse. Personalmente non lo spello, mi sembra una gran perdita di tempo e di sapore. A me le ventosine piacciono! :-)
Condire con abbondante olio d'oliva, una spolverata di fior di sale e le due paprike mescolate in precedenza. Servire tiepido. Ottimo anche come antipasto!


Pulpo a la gallega



Qui potrete anche trovare la storia di questo piatto.

sabato 12 giugno 2010

Dal corso di panificazione.. | Panini semidolci da buffet

L'ho già scritto su Feisbuc e ai diretti interessati, lor signori il Maestro e la Maestra.

Sono stata al corso di panificazione a Firenze, come avevo preannunciato, ma non ho fatto praticamente nessuna foto. Avevo le mani tutte sporche di farina! :-)

Vi rimanderei qui, qui e qui.

Nei giorni seguenti ero stranamente un po' triste, ripensavo spesso a due giornate che decisamente mi hanno dato molto di più di quel che mi aspettavo. E penso di poter parlare anche per l'uomo del monte, inizialmente trascinato da me e poi lasciatosi trascinare lui stesso dalla magia dei lievitati..

Abbiamo già riprovato la focaccia pugliese, ma ci siamo ripromessi di ritentare..domenica, invece, i panini semidolci sono stati decisamente un successo. Giudicate voi!


panini semidolci




Panini semidolci

mercoledì 9 giugno 2010

Crema tiepida di piselli alla menta

Un'idea per una cena leggera, estiva, fresca. Il contadino la settimana scorsa ha messo nella busta settimanale una prelibatezza che io, ragazza di città, non avevo mai assaggiato prima..i piselli freschi!
Mentre li sgranavo sentivo un profumino nell'aria...poi li ho assaggiati..ma sapete che mi piacciono più crudi che cotti!?
Non ho il peso ma fate a occhio..la boule dell'ultimo post era il mio bottino, ho cotto in acqua bollente fino a renderli morbidi, poi li ho ripassati con qualche foglia di menta infine li ho frullati con un po' di formaggio spalmabile e l'ho servita tiepida con i crostini.
D'estate, anche per una cena, mi sembra una buona idea per aprire lo stomaco......

crema tiepida di piselli alla menta