martedì 15 gennaio 2008

Vellutata di soia verde

Che vi devo dire..da quando frequento i foodblog è una continua scoperta..Alex mi ha aperto il mondo dei piselli al wasabi..e poi, venerdì, l’ipermercato vicino all’ufficio mi ha svelato l’esistenza della soia verde.


All’apparenza dei “miniceci” verdi..duri (da ammollare dunque??) in un simpatico sacchettino da 500gr. Arrivata a casa, ho letto la “ricetta consigliata” sulla confezione: “preparare un soffritto di cipolla, versare nella pentola a pressione e coprire d’acqua. Chiudere il coperchio e far cuocere per 40 minuti dal primo fischio”. Mah….eran proprio duri..comunque, siccome ogni qual volta ho combinato disastri ho potuto ricondurre il deludente risultato alla mia mancanza di precisione nel seguire le ricette, ho deciso (pecccchèèè??) questa volta di fare come era scritto là, pensando: ne saprà sicuro più di me!
Ebbene….devo aggiungere un particolare alla descrizione del mio profilo. Io mi sono sempre considerata una con il “palato fine”, in grado di riconoscere sapori latenti in un piatto...eppure una cosa che non sono mai riuscita a sentire e riconoscere è l’odore di bruciato. Intere padellate di zucchine trifolate sono finite nel secchio mentre la Mami era al telefono, convinta di poter contare su di me e ignara del fatto che il mio naso era assolutamente refrattario alla ricezione di questo spiacevole odore.
Questa premessa per dire che venerdì sera, mentre aspettavo che G arrivasse per cenare insieme, ho pensato: proviamo! Ho seguito con cura tutte le (scarse) istruzioni sulla confezione, ho chiuso il coperchio della fidata Lagostina e ho atteso i famosi 40 minuti, avendo cura di puntare precisamente il mio timer Chiquita.
Al trillo, ho sfiatato la pentola a pressione e tutti i timori della donna media di fronte alla bomba da cucina si sono palesatai ai miei occhi: fondo carbonizzato (è questo il momento in cui ho definitivamente deciso che VOGLIO LA LAVASTOVIGLIE!!) e il resto della soia che occhieggiava sopra lo strato scuro facendosi beffe di me e mostrandosi dura come quando nella
Lagostina l’avevo piazzata.
Benissimo, vuoi la guerra? E io ti affogo!! In breve, ho lasciato quindi in ammollo una intera notte prima di ripetere il procedimento indicato sul sacchetto: soffritto, soia, acqua, 40 minuti (questa volta però in una casseruola, per monitorare il comportamento della ribellina.
Stasera, dopo averle scaldate in padella, ho aggiunto due mestolate di brodo, ho ridotto leggermente e ho passato con il frullatore ad immersione. Al termine, ho aggiunto una mini-quenelle di philadelphia light, per buttarmi alle spalle i pizzoccheri e i salatini del weekend e con essi lo zainetto di sensi di colpa.
Per me sola ho usato quindi queste dosi:
una tazza da the di soia, lasciata in ammollo una notte (e più..)
due tazze d’acqua per la cottura
un cucchiaino d’olio
¼ cipolla bianca per il soffritto
un pizzico di sale
pepe nero macinato


A me è piaciuta, nonostante non ami particolarmente il sapore delle lenticchie e la soia lo ricordi molto...

17 commenti:

  1. Ohh, come ti capisco, non sai quante cene ho bruciato "perdendomi" al telefono! Comunque tornando alla soia, dovresti mandare un'email a quelli che hanno scritto la ricetta sulla busta, almeno per evitare altre Lagostina bruciate (A proposito ma io quando me la compro la pentola a pressione??)! Cat

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  2. uuuuh lallero! Combinazione! Anche io oggi o omani posterò una ricettina di una vellutata inventata sul momento! Sono allergica alle ricette cucinate esattamente come stanno scritte sui libri...è + forte di me: devo cambiare almeno qualcosina....

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  3. scusa...ma io le lenticchie della cena di natale le ho cotte in pentola normale aggiungendo via via acqua..nn so se sia la stessa cosa...cmq questa ricettina nn è molto chiara!

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  4. @cat: la pentola a pressione è troppo comoda...solo che bisogna prenderci un po' di confidenza!

    @michelina:si però...almeno se si è imbranati bisognerebbe fidarsi...

    @ale..infatti dopo ho fatto così: dopo la notte in ammollo le ho cotte in pentola aggiungendo l'acqua.per fare la vellutata, le ho scaldate e allungate con il brodo..

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  5. ah ah ah ah ah ah Monique, mi hai fatto fare davvero un sacco di risate! specialmente quando ti sei avvicinata alla bomba con il timore che ho immediatamente riconosciuto! io la soia verde l'ho solo mangiata germogliata... se assomiglia alle lenticchie mi sa che mi paicerà! :D un bacio

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  6. mi hai fatto letteralmente scompisciare dal ridere e mi sono riconosciuta perfettamente nella tua immgine di donna media nell'apprestrarsi ad aprire la pentola a pressione!
    fiordisale

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  7. si vede chs to prendendo confidenza con il foglio bianco nè? Adesso ho preso l'abitudine di scrivere a casa, la sera, come se fosse un diario, e pubblicare il giorno dopo....ehm...sfruttando la connessione dell'ufficio giacchè nel bilocale non ho il telefono..
    per quanto riguarda la pentola a pressione...io non la mollo!!

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  8. monique........ che ti arrabbi se ti ho nominata??? no vero?? :D

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  9. @viviana: boh!! no dai...vengo a vedere!

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  10. Certo... la pentola a pressione dimezza i tempi di cottura... se li cuoci per 40 minuti ovvio che si bruciano...

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  11. ciao, ho provato a fare questa vellutata di soia verde, molto piacevole e buona! per evitare le lunghe attese alla cottura, ho messo a bagno la soia verde con un po' di bicarbonato, che ammorbidisce molto: in neanche 10 minuti di pentola a pressione ho cotto i legumi.

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  12. ciao, anch'io l'ho cotta nella pentola a pressione...ma nel sacchettino c'era scritto di dimezzare i tempi, quindi 20 minuti. in realtà è bastato molto molto meno: dopo dieci minuti scarsi dalla valvola è cominciato ad uscire un gorgoglio verde e vischioso,ho spento tutto perchè mia mamma mi ha inculcato il terrore dell'esplosione della pentola a pressione e già vedevo il buco nel soffitto...ho raffreddato la pentola e ho aperto: la soia era stracotta! come vellutata comunque è andata benissimo...
    ale

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  13. Salve,oggi l'ho mangiata pure io...mio marito l'ha cotta senza pressione,senz'ammollo,senza sale,senza olio....insomma una schifezza!
    Ho lessato del riso a parte,l'ho unito alla soia con sale olio e pezzetti di formaggio light....decisamente commestibile...ciao

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  14. ciao, questa ricetta mi piace un sacco, stasera la rifaccio per la seconda volta!!

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  15. sono sempre l'anonimo dell'anno scorso, e sto rifacendo questa vellutata per la terza volta :-)

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    1. Mi fa molto piacere! Io faccio molta fatica a trovarla ma quando la trovo la prendo sempre!
      M

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